Durante la pandemia il Terzo Settore e il volontariato hanno svolto una funzione fondamentale per la tenuta del tessuto sociale e solidale delle nostre comunità. Per tale ragione riteniamo importante dedicare loro una delle statue che compone la mostra Cicatrici: per dare voce e raccontare l’impegno di tanti operatori e volontari che in questi mesi sono stati in prima linea.

È importante che iniziative come questa diano visibilità alle persone che, anche nei momenti più difficili, si prendono cura degli ultimi; persone di cui si parla raramente, benché rappresentino uno dei pilastri del funzionamento della nostra città, tanto che lo scorso giugno, al Senato, è stata presentata la candidatura del volontariato come patrimonio culturale immateriale Unesco.

Crediamo nel valore emblematico di questa iniziativa: portando le statue realizzate in diverse piazze della città, darà valore alla capacità di trasformare le fragilità in forza e in energia, come dimostrano i volontari, gli operatori sociali, i ragazzi del Bullone che convivono con situazioni di fragilità e che hanno contribuito al percorso creativo del progetto.

Fondazione di Comunità Milano ha scelto di sostenere questo progetto per la capacità di dare voce ai soggetti più fragili della popolazione e di rappresentare al più ampio pubblico il proprio vissuto, richiamando la comunità al dialogo e al confronto, sperimentando una modalità innovativa di incontro, attraverso il linguaggio dell’arte.

La Fondazione di Comunità Milano onlus si rivolge agli oltre 2 milioni di cittadini di Milano e di 56 Comuni delle aree Sud Ovest, Sud Est, Adda Martesana della città metropolitana con l’obiettivo di catalizzare risorse ed energie per contribuire allo sviluppo sociale e civile dei territori di riferimento; sostiene interventi di utilità sociale per rispondere ai bisogni delle comunità e promuove la cultura del dono e della filantropia.

Grazie

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: